Lungo gli Appennini si trova un luogo magico, ci troviamo in Abruzzo e stiamo parlando del Parco Nazionale del Gran Sasso d’Italia. Meta imperdibile per ogni mototurista, il Gran Sasso offre ai suoi visitatori un mix fantastico di curve, panorami e borghi da visitare davvero unico nel suo genere.
È bene ricordare, prima di partire per questa località, che ci troveremo sempre al di sopra dei 1000 metri di altitudine, accertiamoci quindi del meteo e delle condizioni stradali, soprattutto in inverno, visto la zona predisposta ad abbondanti nevicate.
I punti di interesse di questa zona sono moltissimi, visitabili in una giornata, un week end, ma vista la vicinanza con Umbria e Marche, si può creare un vero Moto Tour anche di più di una settimana.
Una giornata alla scoperta del Gran Sasso potrebbe partire da Assergi, facilmente raggiungibile dall’autostrada, per poi dirigerci a Fonte Cerreto, base di partenza della funivia che porta a Campo Imperatore.
Imboccando la Ss17Bis, si può notare un repentino cambio del panorama, arrivando fino al famoso altopiano, che lascia davvero senza parole.
Dopo circa 17 km troveremo la svolta a sinistra per raggiungere Campo Imperatore, meta imperdibile, a quota 2150m.
Questa località è famosa per il suo osservatorio astronomico e per l’hotel, dove, durante la Seconda Guerra Mondiale fu incarcerato Benito Mussolini, prima di essere liberato dai paracadutisti nazisti.
Tornando sulla Ss17Bis, procediamo verso il Ristoro Mucciante, una vera e propria istituzione del posto, meta di ogni motociclista, famosa per la possibilità di degustare cibi tipici del luogo come gli arrosticini ed altre prelibatezze.
Attraversiamo il Valico di Capo La Serra per visitare in successione 3 borghi di interesse storico come Castel Del Monte, Calascio (con la sua Rocca) e Santo Stefano di Sessanio, annoverati tra i Borghi più belli D’Italia.
Imperdibile è la salita verso il Castello di Rocca Calascio, che dall’alto dei suoi 1460 metri domina a 360 gradi il territorio circostante.
Una volta arrivati a Santo Stefano di Sessanio potremmo decidere come meglio proseguire, tornare sull’altopiano attraverso la strada che passa per il Lago di Racollo, oppure passando per L’Aquila, risalire verso il Passo delle Capannelle (un vero must per i centauri) e arrivare al Lago di Campotosto, il secondo lago artificiale più grande d’Europa.
Avete mai visitato questo posto incredibile?
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